Caserta. Studente del 'Giannone' vince il premio dedicato a Giancarlo Siani






Articolo pubblicato il: 24/09/2024 10:09:56

Questo il comunicato stampa diffuso dal Liceo 'Giannone' di Caserta':

"IL GIANNONIANO DI SORBO VINCE IL PREMIO DEDICATO A SIANI

Ieri mattina sono stati annunciati i vincitori del contest giornalistico “Giancarlo scriverebbe di…”, dedicato aGiancarlo Siani, promosso da “Contro Camorra”, “Radio Siani”, “Il Mattino”. Fra i vincitori “Giornalista Giornalista per un giorno” c’è Giuseppe Di Sorbo, studente della classe VE del Liceo Pietro Giannone di Caserta. I “giornalisti per un giorno” sono stati chiamati a scrivere un articolo ispirandosi ai valori e all’insegnamento di Giancarlo Siani, giornalista - si legge nel comunicato - napoletano ucciso dalla camorra il 23 settembre dell’85.

Giuseppe Di Sorbo ha scelto di scrivere una storia di bellezza e rinascita della nostra regione, quella del Piccolo Coro di Caivano: l’articolo “Il piccolo coro di Caivano, dove la musica è speranza”racconta questa iniziativa fortemente voluta dall’Antoniano di Bologna e sostenuta dal Mic - si legge ancora - per creare un percorso musicale, sulla scia del Piccolo Coro dello Zecchino d’oro, a Caivano.

«Ho incontrato il Piccolo Coro di Caivano durante l’ultima edizione del Giffoni Film Festival» afferma Di Sorbo «ne sono rimasto affascinato e ho deciso di approfondirne la conoscenza intervistando Fra Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano, Pasquale Isolato, responsabile del progetto e Antonia di Maio - prosegue il comunicato - direttrice del coro. Educare i bambini all’arte e alla collaborazione è fondamentale per formare futuri cittadini più responsabili e noi giovani dobbiamo dare il nostro contributo raccontando questa bellezza».  

«Un traguardo significativo per il nostro liceo» ha commentato la Preside del Liceo Giannone, Prof. ssa Marina Campanile «che conferma l’attenzione quotidiana che il nostro Liceo dedica alla legalità, alla scoperta delle bellezza che ci circonda, al valore e alla responsabilità delle parole - si legge ancora - in diversi campi e, in particolare, quello della comunicazione".