Articolo pubblicato il: 10/11/2016 18:10:46

---

importanti novità da Palazzo Castropignano. Ecco il comunicato stampa diffuso dall'Amministrazione Comunale: "Ha preso ufficialmente il via la fase di Consultazione Pubblica avviata dall’Amministrazione Comunale sulla proposta di regolamento sulla “collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani” - si legge nella nota -. I cittadini, in forma singola o associata, potranno proporre modifiche e/o integrazioni e/o osservazioni/suggerimenti attraverso un modulo prestampato, scaricabile dal sito internet www.comune.caserta.it, debitamente compilato ed inviato via email all’indirizzo mail [email protected]  oppure consegnato all'ufficio Urp del Comune di Caserta, entro il 10 dicembre 2016 - si legge nella nota -. La proposta di regolamento fu approvata nei mesi scorsi dalla Giunta presieduta dal sindaco Carlo Marino, con una delibera a firma dell’assessore al Personale, ai Servizi Pubblici locali e alla collettività e ai Rapporti con il Consiglio Comunale, Franco De Michele. Prima che il testo venga analizzato dalla commissione consiliare competente, per approdare poi in Consiglio Comunale e renderlo esecutivo - si legge nella nota -, l'Amministrazione Comunale, attraverso l’Assessorato ai Servizi Pubblici e l'Ufficio di Presidenza ha deciso di avviare la fase di Consultazione Pubblica.  Attraverso il nuovo regolamento, l’Amministrazione si pone l’obiettivo di valorizzare le numerose iniziative di azione diretta dei cittadini, singoli o associati - si legge nella nota -, finalizzate a migliorare la cura della città. In particolare, con questo strumento si intende perseguire una collaborazione con la cittadinanza al fine di tutelare quei beni essenziali o funzionali al benessere della comunità locale che sono a forte rischio di abbandono o deperimento, in quanto non utilizzati o non gestiti in maniera appropriata - si legge nella nota -. Ci si riferisce, nello specifico, alle aree pubbliche, verdi, private di uso pubblico, al patrimonio immobiliare comunale, alle piattaforme digitali e alle funzioni e ai servizi ai cittadini - si legge nella nota -. Il regolamento per la gestione dei beni comuni urbani comporta, come si legge nella delibera, che “il ruolo dell’Amministrazione comunale sia indirizzato ad incentivare e coordinare l’azione dei cittadini nella cura dei beni comuni urbani, nonché ad elaborare e instaurare meccanismi di governance stabili e duraturi nella cura dei beni comuni nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità, inclusività, sostenibilità economica ed ambientale, fiducia e responsabilità”.