Nel corso della nuova diretta di Goldweb.it nuove dichiarazioni del sindaco Carlo Marino, che riguardano i nuovi interventi per la città.

“Da ieri abbiamo una serie di eventi in città – ha spiegato nell’intervista il primo cittadino casertano Carlo Marino - Prima di tutto ieri è stata una giornata straordinaria di democrazia giovanile perché ben tremila ragazzi hanno partecipato alle elezioni del Forum giovanile della città di Caserta. Avranno un ruolo importante per costruire il futuro della comunità. Da oggi li coinvolgeremo nell’azione di governance ma li ascolteremo innanzitutto. Oggi e domani a piazza Gramsci ci sarà un truck per controlli cardiovascolari gratuiti. Stasera c’è la “Notte al museo” al Belvedere con l’apertura per le visite notturne. Domani sera, con inizio alle 19.30, ci sarà un momento di bellezza e di ricostruzione storica, sempre al Belvedere. Sarà inoltre celebrato il gemellaggio tra le città di Caserta e quella di Alberobello”.

In merito alle recenti dimissioni in giunta Marino ha affermato: “L’assessore all’Urbanistica avrà un ruolo più tecnico e di governance. Il futuro passa anche attraverso tutte i cittadini e le cittadine che potranno dare il loro contributo alla Città”.

Raccolte le segnalazioni dei cittadini in merito alle buche, il primo cittadino ha spiegato: “Da lunedì scorso – continua il primo cittadino – stiamo provvedendo a risolvere il problema; questa volta cercheremo di farlo in maniera definitiva. Abbiamo condiviso con Enel un investimento importante di quattro milioni di euro per potenziare il sistema elettrico della città di Caserta, per far sì che le aziende e i cittadini, soprattutto durante il periodo estivo, non abbiano più interruzioni della corrente.

Visto che si iniziano ad utilizzare i condizionatori è stato necessario mettere in sicurezza la città. Uno dei criteri nel nostro Paese, per valutare il livello di crescita economica, è l’interruzione di energia. Oggi la media nazionale è 2,5 interruzioni al mese. In provincia di Caserta eravamo a sette. Oggi ritorneremo nella media nazionale. Per questo abbiamo dovuto fare dei grossi lavori sul sistema stradale”.

Per quanto riguarda la tassa sui loculi ecco cosa ha risposto il primo cittadino: “Questa settimana c’è stato il consiglio comunale che ha definito tre-quattro argomenti importanti; uno tra questi è stata la tariffa dei loculi. C’è una normativa nazionale, che è cambiata nel tempo, che prevedeva che fosse obbligatorio pagare le tariffe a domanda individuale. Nel 2011 e 2014 le vecchie amministrazioni hanno stabilito delle tariffe. Si tratta di delibere fatte all’epoca e sulle quali non possiamo intervenire. Come amministrazione però possiamo pensare al futuro. Noi abbiamo scoperto che le tariffe chieste a titolo condominiale non siano a domanda individuale; si tratta di spese a cui tutti devono partecipare in qualità di proprietari o di affittuari.

Va distinta la manutenzione straordinaria da quella ordinaria. Dal punto di vista straordinario il cimitero di Caserta ha bisogno di interventi strutturali, per il cappellone inagibile e i lavori di urbanizzazione primaria e secondaria. Abbiamo previsto fondi per la sistemazione del cappellone e abbiamo fatto una programmazione a tre anni per la sistemazione degli asfalti dei lotti e delle nuove congreghe.

Rientra nell’ordinario invece: la pulizia delle cappelle, la raccolta dei rifiuti, lo spazzamento, manutenzione, taglio dell’erba e diserbamento, che hanno un costo di 500mila euro all’anno.

Per 700 tumulazioni il Comune, quest’anno, ha incassato 280mila euro. Dal 2012 al 2017 ha incassato, per la manutenzione ordinaria, 50mila euro all’anno. Per coprire tutte le spese prima citate servono altri 450mila euro, alle quali dobbiamo partecipare tutti noi condomini.

Il condominio cimitero, che richiede una gestione quotidiana ordinaria, richiede la partecipazione di tutti. Durante il consiglio abbiamo deciso che, dal 2019 in poi, faremo un piano economico per vedere chi non è giusto che paghi. Ci siamo presi sei mesi di tempo. Faremo un regolamento nel quale saranno indicate le tariffe, che certamente saranno più basse rispetto al passato”.