Di seguito il testo del comunicato giunto in redazione:

"Abbiamo depositato quest'oggi, presso gli Uffici comunali, tramite il nostro Consigliere comunale Enzo Bove capogruppo di  Città Futura, un'interpellanza riguardante le cartelle di riscossione TARI anno 2018.-si legge nella nota-

Ricordiamo che nei mesi di aprile e maggio 2018 il concessionario (Publiservizi Spa) ha inviato le cartelle di riscossione TARI prima che la Giunta e il Consiglio Comunale (gli organi competenti) deliberassero in merito. A causa di questo intempestivo invio delle cartelle si è venuta a creare una forte disinformazione e confusione tra i cittadini.-si legge nella nota-

Inoltre l'Amministrazione comunale, in data 23 aprile 2018, ha deliberato, ricordiamo, una riduzione dell'importo del tributo (nella misura del 4,03%) ed una differente modalità di rateizzo (4 invece di 3 rate).-si legge nella nota-

A nulla è servita, a quanto pare, la nota dell' 8 aprile 2018 attraverso la quale il Segretario Comunale chiedeva alla Publiservizi Spa di attivarsi nella ri-notifica ai cittadini delle cartelle corrette.-si legge nella nota-

Attraverso questa interpellanza chiediamo dunque:

• A seguito di quale atto/autorizzazione comunale la Publiservizi Spa abbia inviato gli avvisi di pagamento della Tari anno 2018.
• Quali azioni abbia messo in campo l'Amministrazione per informare i cittadini sulle difformità tra quanto comunicato dal concessionario e quanto deliberato.-si legge nella nota-
• Come e quando verrà effettuato il ricalcolo degli importi da dover pagare e a carico di chi saranno addebitate le spese per l'eventuale nuova notifica degli importi e delle modalità corrette.
• Come verranno scomputati i maggior importi già pagati dei cittadini.-si legge nella nota-
• Se sarà possibile, per chi ha già pagato per intero il tributo in una rata unica, un accredito automatico nella cartella di pagamento dell'anno 2019 per l'importo in eccesso.-conclude il comunicato-

Il Sindaco Marino o l'Assessore al ramo avranno 30 giorni di tempo (da regolamento) per rispondere alla nostra interpellanza. Speriamo lo facciano quanto prima".