Caserta. Il 26 e 27 ottobre torna per la terza edizione "Terra di Lavoro Wines" alla Reggia






Articolo pubblicato il: 30/09/2024 15:42:10

Questa la nota stampa della Reggia di Caserta:

"Il 26 e 27 ottobre 2024. “TERRA DI LAVORO WINES” alla Reggia di Caserta con il Consorzio Vitica

Sabato 26 e Domenica 27 ottobre torna per la terza edizione “Terra di Lavoro Wines”. Quest’anno l’evento si arricchisce della collaborazione della Reggia di Caserta. Le cinque denominazioni tutelate dal Consorzio Tutela Vini VitiCaserta – VITICA –Aversa Asprinio DOC, Falerno del Massico DOC, Galluccio DOC, Roccamonfina IGT e- si legge nella nota- Terre del Volturno IGT – saranno protagoniste nell'ultimo fine settimana di ottobre dell’appuntamento che si terrà nel I cortile del Palazzo reale. Addetti ai lavori, giornalisti nazionali e esteri, ma anche enoappassionati saranno accolti con un articolato programma: momenti di approfondimento con un convegno previsto nella mattinata di sabato, incentrato su enoturismo e ricaduta economica sui territori, a seguire masterclass e degustazioni dei vini delle denominazioni ma anche incursioni teatrali. Sarà un’occasione unica per promuovere la ricchezza ampelografica e la qualità dei vini che rappresentano la storia, la cultura e le tradizioni di Terra di Lavoro, in un contesto d’eccezione quale la Reggia di Caserta, emblema dell’intero territorio a livello nazionale e internazionale. La Reggia di Caserta promuove per la prima volta quest'anno l'iniziativa del Consorzio Tutela Vini VitiCaserta – VITICA al fine di sostenere logiche di rete per la valorizzazione e promozione delle eccellenze provinciali. Il Museo del Ministero della Cultura, in linea con la sua mission nel contribuire allo sviluppo economico, culturale e civile del territorio, ha recentemente sottoscritto- si legge nella nota- con la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Caserta un protocollo di intesa che costituisce la base di un’azione coordinata, operativa e istituzionalizzata per favorire in modo sinergico e unitario le specificità territoriali, con particolare attenzione alle produzioni che possano rappresentare e valorizzare l’identità locale.""