CASAL DI PRINCIPE. I ragazzi di Libera in visita alla mostra "Incontri Sensibili"






Articolo pubblicato il: 21/07/2018 11:32:15

PUBBLICHIAMO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA GIUNTO IN REDAZIONE:

"Davanti al polittico Genny, 2007 - quattro dipinti e da un busto di terracotta realizzati dall'artista Paolo La Motta che raffigurano il giovane Genny Cesarano trucidato il 6 settembre 2015, durante una “stesa” - si legge nel comunicato stampa - in piazza Sanità all’età di diciassette anni – i ragazzi di Libera si stringono più forte intorno al padre della giovane vittima di camorra, Antonio Cesarano. Ad accompagnare i giovani in visita durante le aperture serali straordinarie del venerdì (biglietto ridotto a 2,00 euro) c'è anche l'artista, particolarmente emozionato, che nella sala 82 - si legge nel comunicato stampa - del Museo di Capodimonte fa dialogare il polittico Genny con opere di Capodimonte realizzate con varie tecniche (pittura, disegno, fotografia, ceramica), appartenenti ad epoche diverse e accomunate dalla sacralità dell’infanzia: il Bambino Gesù, il busto di San Giovanni, l’impenetrabile ragazzo fotografato di spalle da Mimmo Jodice. La visita alla mostra Incontri Sensibili: Paolo La Motta guarda Capodimonte e, in particolare, al al polittico Genny, 2007 rientra tra le attività di formazione presso i campi di Estate Liberi al Rione Sanità presso la Masseria Antonio Esposito Ferraioli, il bene confiscato più grande dell'area metropolitana - si legge nel comunicato stampa - di Napoli: centinaia di ragazze e ragazzi provenienti da ogni regione d'Italia trascorrono una settimana dedicata al volontariato e ai temi della legalità, della memoria, della - conclude il comunicato stampa - giustizia sociale".