CASAGIOVE. Il Quartiere Militare Borbonico al centro dello sviluppo economico della città, LA NOTA DEL COMUNE






Articolo pubblicato il: 11/04/2017 14:44:01

Ecco il comunicato stampa diffuso dall'Amministrazione Comunale di Casagiove: "Il Comune di Casagiove stipula il “Protocollo d’Intesa” con il Comune di Caserta per la realizzazione di progetti di valorizzazione turistico-culturale dei siti Borbonici di rispettiva proprietà. L’iniziativa, condivisa da entrambi gli Enti - si legge nella nota -, si propone l’intento di avviare eventi di carattere culturale, sociale, turistico ed economico in modo da favorire al massimo la fruizione e la conoscenza, da parte dei cittadini, dei due siti che sono protagonisti del suddetto Protocollo d’Intesa. Un progetto che mette in evidenza due delle grandi bellezze architettoniche e culturali della provincia di Caserta - si legge nella nota -.Da una parte il Reale Belvedere di San Leucio, sito reale borbonico di proprietà del Comune di Caserta che è inserito nella lista dei siti Unesco insieme alla Reggia di Caserta ed all’Acquedotto Carolino - si legge nella nota -. Dall’altra il Quartiere Militare Borbonico, inestimabile meraviglia di proprietà del Comune di Casagiove che, risalente alla metà del settecento e costruito per ospitare gli stranieri addetti ai lavori di costruzione della Reggia di Caserta, ha ricevuto un recente intervento di restyling che le ha regalato nuovamente lo splendore di un tempo, tanto da ospitare mostre, convegni e manifestazioni culturali - si legge nella nota -.Nei due siti, grazie all’interazione con il Museo d’Arte Contemporanea della città di Caserta, saranno svolti due eventi di grande spessore, i cui progetti di valorizzazione sono in itinere.
  • Realizzazione della “Biennale d’arte contemporanea Belvedere di San Leucio- Città di Caserta”, da realizzarsi nelle sale del Belvedere di San Leucio e del Quartiere Militare Borbonico.

  • Valorizzazione urbanistica di aree della città di Casagiove attraverso la “street art” in collaborazione con il Museo d’Arte Contemporanea e writers locali e nazionali in siti idonei che saranno individuati successivamente nel Comune di Casagiove.

Entrambe le Amministrazioni sono al lavoro per incrementare la portata di un evento di assoluto prestigio tra le due città. Nel mese di marzo, il sindaco del Comune di Casagiove Roberto Corsale ed il consigliere con delega alla cultura del Comune di Casagiove Gennaro Caiazza - si legge nella nota - sono stati ospitati nella Sala Giunta del Comune di Caserta per un incontro proficuo con il sindaco del Comune di Caserta Carlo Marino e l’assessore con delega alla cultura del Comune di Caserta Daniela Borrelli. Il Protocollo d’Intesa è una nuova tappa di quel percorso sinergico tra le Amministrazioni di Casagiove e Caserta, sorto per favorire la promozione delle bellezze architettoniche e condividere esperienze notevoli per i due Enti - si legge nella nota -. Nei prossimi mesi sono in programma nuove tappe di avvicinamento nella programmazione dell’evento. Con data ancora da stabilire, il sindaco Roberto Corsale ed il consigliere con delega alla cultura Gennaro Caiazza condurranno il direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori - si legge nella nota - alla visita del Quartiere Militare Borbonico, esponendo storia e curiosità del più rinomato complesso architettonico della città di Casagiove. Sarà questa l’occasione per studiare nuovi eventi da attuare in futuro, fortificando un legame che intende dare sempre maggiore risalto a siti borbonici che fanno invidia altrove - si legge nella nota -. Soddisfatto della stipula del Protocollo d’Intesa con il Comune di Caserta il sindaco Roberto Corsale: “Così come esposto in campagna elettorale, l’Amministrazione Comunale di Casagiove lavora ogni giorno affinché il turismo sia uno dei motori propulsivi nel discorso di rinascita della città - si legge nella nota -. Aumentando l’interesse di un territorio che è baciato da tanta bellezza architettonica, siamo convinti che la cittadinanza potrà godere in futuro di una crescita occupazionale e di una ripresa economica, in maniera tale che Casagiove torni ad essere uno dei centri nevralgici, da ogni punto di vista, della provincia di Caserta”.