CASAGIOVE. Consiglio Comunale Straordinario, l'Amministrazione targata Corsale risponde all'opposizione






Articolo pubblicato il: 27/07/2017 18:54:59

Questa la nota stampa diffusa dall'Amministrazione Comunale di Casagiove.

"L’Amministrazione Comunale di Casagiove ribadisce con fermezza la propria coesione, spiegando i motivi che hanno indotto alla composizione della nuova Giunta Comunale - si legge nella nota -. E’ questa la notizia di maggiore rilevanza della seconda seduta della sessione straordinaria del consiglio comunale di Casagiove, richiesta dall’opposizione. Dopo che martedì mattina la prima udienza è stata caratterizzata dalle assenze in toto, oggi si è raggiunto il numero legale per svolgere il consiglio comunale - si legge nella nota -. Presenti per la maggioranza il sindaco Roberto Corsale, l’assessore e vicesindaco Lucia Carla Savignano, l’assessore Pietro Nardi, i consiglieri Loredana De Lellis, Francesco Mingione, Gennaro Caiazza, Ernesto Mese, Alessandra Ammirati, a cui si sono aggiunti i nuovi assessori esterni, senza diritto di voto, Adele Di Gioia ed Andrea Tornatora. Assenti per la maggioranza la Presidente del Consiglio Marianna Barattini - si legge nella nota -, che è stata sostituita dal consigliere Gennaro Caiazza, l’assessore Danilo D’Angelo ed i consiglieri Rosa Russo e Ferdinando Illiani. Presenti per la minoranza Mario Melone, Domenico Ianniello, Giuseppe Ianniello, Giovanni Russo e Francesco Ferraro.

ARGOMENTI ALL’ORDINE DEL GIORNO

  • E’ stata approvata la seduta consiliare del 23 maggio 2017. Voti favorevoli: 8; voti contrari: 5.
  • Il sindaco Roberto Corsale ha approfondito le motivazioni politico amministrative che hanno portato alla composizione della nuova Giunta Comunale, svolgendo valutazioni e determinazioni.
  • E’ stata fatta comunicazione dei decreti sindacali, protocollo numero 9269 del 23 giugno 2017 e protocollo numero 10038 del 6 luglio 2017;
  • E’ stata fatta comunicazione, ai sensi dell’articolo 30 comma 2, del Regolamento di Contabilità Armonizzata, della deliberazione di Giunta Comunale numero 63 del 8 giugno 2017, ad oggetto la Variazione delle dotazioni di cassa al Bilancio di Previsione 2017/2019;
  • E’ stata ratificata la deliberazione di Giunta Comunale numero 62 del 8 giugno 2017, riguardante la Variazione al Bilancio di Previsione 2017/2019 per l’acquisto di attrezzature per manutenzione varia e giochi per bambini con disabilità. Voti favorevoli: 8; voti contrari: 4 poiché Mario Melone era assente momentaneamente;
  • E’ stata ratificata la deliberazione di Giunta Comunale numero 74 del 18 luglio 2017 riguardante l’evento “Centro Storico in Festa” ed approvata la manifestazione e variazione di bilancio di previsione 2017/2019 ai sensi dell’articolo 175, comma 4 del decreto legislativo numero 267/00. Voti favorevoli: 8; voti contrari: 4 poiché Mario Melone era assente momentaneamente;
  • E’ stato approvato il bilancio di previsione finanziario 2017/2019 sulla salvaguardia degli Equilibri di Bilancio e sulle variazioni di Assestamento Generale. Voti favorevoli: 8; 5 voti contrari;
  • E’ stato riconosciuto il debito fuori bilancio, in merito alla liquidazione alle spese connesse alla sentenza numero 365/17 del Giudice di Pace di Caserta. Voti favorevoli: 8; voti contrari: 5.

Il sindaco Roberto Corsale spiega le motivazioni politico amministrative che hanno indotto alla trasformazione della Giunta Comunale, rispondendo così alla richiesta fatta dai consiglieri di opposizione del consiglio comunale straordinario: “Con una richiesta protocollata il 18 luglio 2017 - si legge nella nota -, i cinque consiglieri d’opposizione, che ringrazio per lo spirito, hanno chiesto quali sono le cause della composizione della nuova Giunta. Con la visione che ci contraddistingue nel segno della condivisione, partecipazione, trasparenza e chiarezza, affermo che, sin a partire dalla campagna elettorale, l’unico punto di riferimento è il programma elettorale. Gli opportuni accorgimenti sono da ascrivere al superiore interesse della collettività ed all’esigenza del programma, quello che è il patto sacro con gli elettori - si legge nella nota -. L’impegno forte e coraggioso, fatto per il bene della città, è quello di arrivare al 31 dicembre 2018, data entro la quale se non saranno avviati almeno il 50% dei nostri propositi, rassegneremo le dimissioni, rimettendo il mandato al popolo. Il sindaco è il garante, ha il dovere di compiere i dovuti accorgimenti laddove ci siano criticità. Mai nessuno deve pensare che le modifiche vengano fatte per inimicizie o per preferenze, come premio e bocciatura. Per quanto riguarda la carica di vicesindaco, sin da quando è partito il progetto “Casagiove, Adesso” - si legge nella nota -, è stata espressa la totale disponibilità a cambiare investitura a distanza di tempo, ritenendo giusto che questo ruolo sia ripartito da più anime. Il programma è la nostra stella cometa che seguiremo ovunque. Le assenze di quattro consiglieri di maggioranza? Non c’è alcun documento che attesti loro visioni diverse rispetto alla linea politica di “Casagiove, Adesso”. Le assenze sono motivate da impegni di natura professionale”.