CARINARO. FESTA DELLA TAMMORRA. IL PROGRAMMA






Articolo pubblicato il: 24/05/2018 18:39:17

QUESTO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA GIUNTO IN REDAZIONE:

"Il cantiere della Festa della Tammorra, in piazza Trieste a Carinaro, è in fibrillazione per gli ultimi ritocchi - si legge nel comunicato stampa - prima dell’inizio della tre giorni finale della Festa. La kermesse di musica popolare, giunta alla tredicesima edizione, è stata presentata  il 22 maggio scorso al gran caffè Gambrinus di Napoli, alla presenza dal Sindaco del Comune casertano, Marianna dell’Aprovitola, del direttore artistico - si legge nel comunicato stampa -  della manifestazione, Bruno Lamberti, il direttore artistico del gruppo i VICO, Luigi Rubiconti  e  Giovanni Mauriello, ex cantante della Nuova Compagnia di Canto popolare. Mauriello, che sarà ospite della manifestazione la sera del 26 maggio. “Aspettiamo  il popolo della tammorra e non solo, in Piazza Trieste a Carinaro,  in queste tre giornate finali di una Festa che coinvolge orami  migliaia di persone – afferma Bruno Lamberti, direttore artistico – per mettere basi solide ad una tradizione culturale e musicale che può essere il volano di sviluppo - si legge nel comunicato stampa -  di questo territorio”. Il programma è molto ricco.  Si comincia il 25 maggio con un corteo storico, per le strade del paese, insieme a ballatori e tammorre. Dalle ore 20, saliranno sul palco Luca Rossi, i Vianova, i Suddaria e Popolo vascio.  La seconda giornata comincerà  alle 17,30 con gli stage di ballo e tammorra nella sede dell’associazione “Carinaro Attiva”, in un palazzo del ‘700, curati da Annalisa Capone.  Lo spettacolo comincerà alle 20,00 - si legge nel comunicato stampa - con i Luna Rossa Band e Matteo D’Onofrio, a seguire i Vico, Giovanni Mauriello, ospite della serata e un quartetto di archi che eseguirà musica popolare, oltre ad accompagnare lo stesso Mauriello. La serata finale, sabato 27 maggio, comincerà sempre con gli stage di Annalisa Capone. Alle 20 apriranno la serata I figli di Cibele, seguiti dal re della tammurriata, Marcello Colasurdo. Toccherà poi alla Scuola di Tarantella . conclude il comunicato stampa - di Montemarano. A chiudere il gruppo pugliese “ALLA BUA”, sarà la volta"