CAPUA. Il concerto del giovane talento Luca Rossi per le Matres regala emozioni..






Articolo pubblicato il: 12/11/2017 12:46:16

Di seguito il com unicato stampa giunto in redazione: "Solo l’arte e la musica insieme possono regalare emozioni così forti come quelle che stamattina ci ha offerto il giovane talento Luca Rossi (ormai famoso nel mondo), con il suo concerto per le Matres Matutae. Nella prestigiosa sala Liani del Museo Campano - si legge nella nota stampa - centinaia di persone (soprattutto giovani provenienti da tutta la provincia) sono rimasti affascinati dalla magia del suono e delle percussioni dell’autore, capace di suscitare richiami e riportarci alle radici delle nostre tradizioni e della nostra Terra Laboris. Il giovane artista - continua la nota - si è esibito con un repertorio dedicato alle madri come simbolo della civiltà e della solidarietà umana, contro ogni forma di fanatismo e di violenza. Insieme con Gianni Parrillo al piano, Luca ha coinvolto e commosso un pubblico straripante, al ritmo delle sue tammorre che “narrano la stroria di un ragno che un tempo mordeva le donne nei campi e le faceva ballare senza sosta, fino allo sfinimento”. Come pure - coclude - sono state molto toccanti la antica preghiera dedicata a Maria, la Candela e la leggenda della Madre Nera (detta “Schiavona”), un omaggio ai tanti immigrati africani che sono venuti dal centro Sociale ex Canapificio. Naturalmente non poteva mancare un classico della musica popolare napoletana come “Tammurriata nera”.

In questo modo il monumento – definito dal grande Maiuri come il più “insigne della civiltà italica in Campania” – risorge a nuovo splendore come un centro propulsore della vita culturale e della socialità delle nostre comunità. Ciò avviene dopo un’altra importante esperienza vissuta nel mese di ottobre con le “didascalie parlanti”, organizzate dalle università campane e da Capua Nova, nell’ambito del progetto “Adotta una madre