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Camigliano. "Aggredisce la madre con un coltello da cucina", nei guai






Articolo pubblicato il: 26/03/2025 15:27:30

Questa parte della nota stampa dei Carabinieri di Caserta:

"CAMIGLIANO (CE).  AGGREDISCE LA MADRE CON UN COLTELLO DA CUCINA... ARRESTATO DAI CARABINIERI.

Dovrà rispondere di tentato omicidio il ... che nella prima mattinata odierna è stato arrestato dai carabinieri dopo aver accoltellato la propria madre colpendola più volte al torace e alla spalla... una donna ha bussato al citofono della Stazione Carabinieri di Pignataro Maggiore, nel casertano, riferendo che nel vicino centro di Camigliano un giovane aveva appena accoltellato la propria madre. L’operatore della Centrale Operativa di Capua, al quale la chiamata citofonica era stata automaticamente traslata, in pochi minuti ha inviato sul posto due pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile e della locale Stazione, già in circuito per un servizio di controllo del territorio. I militari dell’Arma, giunti presso l’abitazione segnalata, hanno trovato la vittima che, riversa sul pavimento con evidenti ferite al torace e alle spalle, era già stata soccorsa dal personale sanitario del servizio “118” che ne stava disponendo il trasporto, in ambulanza, presso l’ospedale civile di Sessa Aurunca. La donna, poco dopo, è stata ricoverata- si legge nella nota- presso quel nosocomio dove i medici, dopo aver accertato che i fendenti non avevano colpito punti vitali, l’hanno medicata e trattenuta in osservazione. Chiuso in una delle camere dell’appartamento, i carabinieri hanno individuato, nel corso della perquisizione, il figlio della vittima che alla loro richiesta e senza opporre resistenza ha aperto la porta consegnandosi. Secondo la prima ricostruzione dell’accaduto, eseguita dai militari della Stazione di Pignataro Maggiore, l’aggressore, ... dopo aver prelevato dalla cucina un coltello, per futili motivi, avrebbe aggredito la propria madre con almeno tre fendenti, non mortali, ferendola in vari punti del torace e delle spalle. Il ragazzo è stato condotto in caserma dove, dopo le formalità di rito è stato ristretto presso il centro per la giustizia minorile di Napoli – Colli Aminei, a disposizione dall'autorità giudiziaria minorile."