Parole forti, fortissime, quelle di Nando Gentile dopo la squalifica del figlio Alessandro.
Alessandro è stato squalificato per tre giorni per l'oramai nota rissa furibonda che si è scatenata domenica durante il match tra Virtus Bologna e Trento. Il più giovane dei figli di Nando è intervenuto in difesa del fratello Stefano che aveva subito un pugno da Gutierrez. Da lì il parapiglia generale in cui si è capito ben poco al momento e che ha visto protagonista anche Sutton, partito dalla panchina per gettarsi nella mischia.
Queste le dichiarazioni di Nando Gentile.
"Alessandro non ha mai fatto una rissa in vita sua: sfido chiunque a non reagire ad un pugno dato a un fratello. Tre giornate? E' una vergogna, sono fiero di mio figlio. Se non fosse intervenuto lui, sarei sceso io dalla tribuna"
Lo apprendiamo da sportando.com che ha ripreso le dichiarazioni dell'ex capitano della Juvecaserta rilasciate a Radio Sportiva
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