BASKET JUVE. 3 ko nelle ultime 4, gioco involuto, rotazioni rivedibili, incapacità ad attaccare la zona e per Oscar atmosfera un po'...freddina






Articolo pubblicato il: 18/12/2016 14:25:04

Primo campanello d'allarme della stagione, fin qui eccellente, per la Juve. La seconda sconfitta consecutiva, la prima in casa della stagione fanno il paio con i tre ko nelle ultime quattro partite. I bianconeri hanno giocato troppo a corrente alternata, quasi ci fosse una certezza inconscia, da parte dei giocatori, di portare, prima o poi, il risultato a casa. Invece alla fine è arrivata una sconfitta pesante per morale e classifica. Sconfitta figlia della poca lucidità nell'attaccare la zona di Bucchi, di una DIFESA TROPPO DISTRATTA INDIVIDUALMENTE e di alcune rotazioni in determinati frangenti dell'incontro che francamente non ci hanno troppo convinto. Un esempio: perchè sul più 8, con inerzia dalla parte della Juve, è stato tolto Putney, con Sosa, davvero in palla. Poi il lungo è rientrato ma è sembrato chiaro che avesse perso aderenza con il match. Per il discorso F8 non cambia quasi nulla. Preoccupa un po' il gioco involuto della squadra in vista del futuro. C'è l'ex Juve Oscar nel parterre del Palamaggiò neo cittadino onorario di Caserta, premiato da Lega Basket e inserito nella Hall of Fame anche della nostra pallacanestro. In verità ci saremmo aspettati una festa più importante per O'Rey. Quando Maradona tornò a Napoli quasi 'veniva giù' il San Paolo. Giri di campo e tanto calore per il PIBE. Cerimonia da minuti, per noi, insufficienti, invece, per celebrare colui che ha fatto la storia di questa città a livello sportivo. E' vero, Oscar è entrato in campo, come un giocatore della Juve attuale, durante la presentazione delle squadre. Bello anche lo striscione della curva. Ma in generale l'atmosfera ci è sembrata un po' freddina. Passiamo alla partita. Watt diventa subito un fattore e i bianconeri chiudono il primo periodo avanti di 5. Risposta di Fields e Jones. Parziale di 18-8 in 6 minuti e situazione di punteggio capovolta. Dell'Agnello perde Bostic per infortunio. Pesaro cede diversi possessi e i padroni di casa impattano. 36 pari all'intervallo. Nella ripresa 8 punti consecutivi di Sosa portano la Juve sul più 8. Replica di Jones e Thornton e più 1 per i marchigiani al 28esimo. Quarta frazione equilibrata. Più 1 per i viaggianti al 35esimo. Caserta soffre contro la zona di Bucchi. Jones, Jasaitis e Thornton realizzano i punti che scavano il solco decisivo. 8/18 da tre e più 5 a rimbalzo per la Vuelle contro l'8/26 degli avversari. 24, 12 palloni catturati, 10 falli subiti e 32 di valutazione per Jones. 19 per Thornton. Dall'altro lato trentello per Sosa con 11 assist, 6 falli subiti e 37 di valutazione. 18 per Watt. Caserta resta a quota 14 in graduatoria.