Articolo pubblicato il: 11/12/2016 21:11:05

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Troppa dipendenza da Edgar Sosa! Questo è un po' quello che emerge dalla sconfitta al Pala Ruffini. E' vero l'ex Sassari è stato fenomenale ma Dell'Agnello sa perfettamente che se non coivolge a referto altri giocatori la sua squadra diventerà molto prevedibile. La Pasta Reggia di qualche settimana fa avrebbe vinto a Torino. Invece stiamo qui a commentare una sconfitta evitabile. Intendiamoci nessuno immaginava che dopo 11 gare Caserta avesse 14 punti e va detto che le assenze in Piemonte si sono fatte sentire. Ma non è la prima volta che il quintetto dipenda, offensivamente, solo dall'eccellente esterno. E inoltre si sono un po' persi gli equilibri del recente passato. La differenza a rimbalzo precedentemente veniva colmata dal differenziale in attivo tra perse e recuperate. Oggi la Juve ha perso 19 palloni e ha pagato dazio sotto le plance.

E' la terza sconfitta nelle ultime quattro gare on the road per Caserta. A Dell'Agnello manca Bostic e Czyk è solo in panchina. Ottimo l'impatto dei campani che sull'asse Sosa-Putney si portano sul più 11 dopo 9 minuti. Poeta, che sente odore di 'derby' guida la reazione dei padroni di casa. 19-24 al decimo. Poi ci pensano Wilson, Washington, Alibegovic ed Harvey a completare il break di 27-8 in 8 minuti che permette alla Fiat di toccare il più 8 al 16esimo. 46-40 all'intervallo. In avvio di ripresa 8 punti del solito Sosa capovolgono la situazione di punteggio in favore della Juve. 67-63 al trentesimo. Nel quarto periodo White, Alibegovic e Mazzola sono i protagonisti dello strappo decisivo che regala il più 9 a Torino. Cinciarini prova a colmare interamente il gap ma alla fine i bianconeri devono arrendersi. 37 punti per Sosa con 5/9 da due e 8/12 da tre. 13 e 10 palloni catturati per Putney. 7 assistenze per Giuri.