BASKET A. Juve ko a Capo d'Orlando (74-71). Ottima difesa, ma pochi punti e tanta confusione in attacco. IL COMMENTO






Articolo pubblicato il: 19/03/2017 21:13:49

Finali, maledetti finali. Ancora una volta Caserta cede la posta in palio nella parte conclusiva del match. A dirla tutta è stato il breakkone tra la chiusura del terzo e l'inizio del quarto periodo a far crollare i sogni di successo dei bianconeri che però ci hanno creduto fino in fondo. Purtroppo i punti nelle mani dei giocatori della Pasta Reggia, senza un sostituto di Sosa, sono pochini. Invece è tanta la confusione in fase di impostazione mascherata da una serata non eccellente dei siciliani. E così si allunga a cinque incontri la striscia negativa della Juve che on the road non festeggia da tre matches. Dell'Agnello recupera Bostic e attende per la prossima settimana il sostituto di Sosa. Positivo l'approccio dei bianconeri soprattutto in difesa. Più 6 dopo 4 minuti con l'Orlandina a quota 5 punti. 15-17 al decimo. La squadra di Di Carlo (casertano doc) perde diversi palloni (12 alla pausa). Ma i viaggianti sparacchiano da oltre l'arco (1/8). 36-36 all'intervallo. Nella ripresa Berisha e Watt provano a far scappare la Pasta Reggia. Più 6. E' il momento migliore per Caserta. Ma immediata arriva la risposta di Diener, Iannuzzi, Ivanovic e Tepic. Break di 28-12 in 8 minuti che vale il più 10 Capo d'Orlando al 34esimo. 66-56. Le tre triple di Berisha consentono a Caserta di risalire a -1 al 38esimo e di riaprire clamorosamente il match che sembrava oramai indirizzato. Nel finale decisivi i punti di Stojanovic e Ivanovic con la Juve per l'ennesima volta poco lucida al rush. 7/22 da tre per la Betaland contro il 5/23 degli avversari. 22 e 6 falli subiti per Ivanovic. 14 e 8 rimbalzi per Iannuzzi. 5 gli assist di Tepic. Dall'altro lato 16 con 5/8 al tiro per Berisha. Stesso score con 14 palloni catturati e 24 di valutazione per Watt. 14 e 7 falli subiti per Putney.