BASKET A. Cantù si prepara ad affrontare la Juve, coach Recalcati: "Troveremo un ambiente molto caldo. Sosa..."






Articolo pubblicato il: 10/03/2017 14:31:10

Domenica la Juvecaserta torna al PalaMaggiò per la sfida contro Cantù. Dalla pagina Facebook della pallacanestro Cantù è possibile ascoltare le parole di coach Recalcati. Ecco alcuni passaggi: "(...)  Siamo in un momento in cui dobbiamo avere un occhio di riguardo per la partita che arriva, quindi preparazione, avversari, ecc, però siamo ancora nel momento in cui dobbiamo pensare le cose indipendentemente da quello che c'è.... sappiamo già che giocare a Caserta non è semplicissimo perchè è un campo dove ci sono appassionati, un tifo molto caldo, corretti, però molto vicini alla squadra, e quindi per mia abitufineguardo sempre alle problematiche mie, non parlo delle problematiche che non sono mie...troveremo un ambiente abituale di Caserta molto caldo e spinge la squadra, squadra che ha le risorse per crearci dei problemi, perchè è una squadra che ha all'interno alcuni giocatori di assoluto talento, giocatori in grado da soli di poter risolvere qualsiasi situazione di diffiicoltà offensiva. Sosa è un giocatore che ha un talento assoluto, giocatore che interpreta il ruolo di playmaker in modo molto personale, è un playmaker realizzatore ecostruttore, però sa anche giocare per la squadra e sopratutto è sempre animato da sfide contro l'avversario diretto, contro la squadra; giocatori che conosco benisssimo Diawara e Cinciarini, due giocatori, due vincenti, sopratutto offensivamente sanno che cosa è necessario portare alla squadra e quando è necessario portarlo. Poi ci sono chiaramente altri ottimi giocatori. Watt, a mio avviso è perfetto per la pallacanestro italiana, perchè è un centro che non ha grandissimopeso, ma per come giochiamo noi, con i lunghi che giocano dentro fuori, che hanno due dimensioni, è un giocatore ideale per giocare nel nostro campionato. Putney è un giocatore che si è imposto e credo che al di là del fatto che possa dare l'impressione di essere debole, no è debole, è molro nervoso.  Ha poco peso, ma sopperisce con l'energia nervosa il peso fisico e trae vantaggio dalle qualità di grande saltatore, di grande corridore e poi dopo hanno Bostic, non sappiamo se sarà della partita o meno...Poi hanno giocatori di grande rendimento come può essere Gaddefors e giocatori di esperienza come Giuri. Adesso hanno aggiunto Berisha, giocatore di livello, guardia che sa stare in campo. Questo è quello che dobbiamo aspettarci e poi dobbiamo aspettarci una squadra che vorrà, sopratutto dabati al pubblico di casa, cercare di essere ancora più competitiva di  come era stata. Ha dimostrato di essere a inizio campionato squadra di livello e da playioff e questo ha creato forse all'interno loro qualche aspettativa superiore a quelli che erano i progetti iniziali, però credo che come tutte le cose, la realtà sta un po' nel mezzo...se riescono a trovare un loro equilibrio, possono comunque giocare e vincere contro tutti... ". Per ascoltare tutto clicca qui