BASKET A. 41-19 negli ultimi 14 minuti. Cinciarini trascinatore. Caserta 'mata' Cremona e strappa la salvezza. IL COMMENTO






Articolo pubblicato il: 05/02/2017 21:52:09

Si chiude il discorso salvezza!!! Possiamo scriverlo anche se la matematica ancora non da la certzza. Ma 10 punti di vantaggio su Cremona a 12 giornate dal termine sono tanta roba. Ha ragione chi ha detto: “E' stata una festa bianconera”. Recuperare 18 punti da metà del terzo periodo è un'impresa per tutti. Farlo davanti al proprio pubblico è bellissimo. E a fine gara Dell'Agnello ha ringeaziato soprattutto i tifosi che hanno aspettato la squadra. La scossa è arrivata da Cinciarini, migliore in campo. E così dopo tre sconfitte consecutive interne torna al successo al Palamaggiò la Pasta Reggia che piega 79-75 la Vanoli e sale a 18 punti in classifica. Partono forte gli ospiti che con Gaspardo, Wojciechowski e Johnson Odom (quest'ultimo al debutto) si portano sul più 8 dopo 9 minuti. Watt, Bostic e Cinciarini guidano la reazione della Juve che impatta al 12esimo. I viaggianti tirano bene da due. I padroni di casa sbagliano troppi liberi e subiscono in difesa. Caserta scivola a -13 al 19esimo e chiude con 42 punti incassati all'intervallo. In avvio di ripresa i soliti Johnson Odom e Biliga consentono alla Vanoli di salire sul più 18 al 26esimo (38-56). Qui comincia un'altra partita per la Pasta Reggia. Cinciarini prende per mano i suoi. Diawara, Putney e Sosa gli danno una mano. Parziale di 25-7 in 8 minuti e parità al 34esimo. Finalmente la retroguardia di casa torna a ruggire. I lombardi vanno alle corde e ancora Putney permette alla Pasta Reggia di toccare il più 8 al 39esimo. Johnson Odom non getta la spugna e Cremona torna a -1. Decisivi i liberi di Sosa. Dal 27esimo al 40esimo 41-19 per Caserta. -3 nel saldo recuperate/perse per la Juve contro il -8 degli avversari. 19, 9 rimbalzi e 6 falli subiti per Putney. 15 per Cinciarini. 10 i palloni catturati da Watt. Per la i lombardi 27 con 5/7 nelle triple e 7 falli subiti per Johnson Odom.