QUESTO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA INVIATOCI:

"Convocato dal presidente del consiglio Augusto Bisceglia un consiglio comunale straordinario - si legge nel comunicato stampa - con carattere di urgenza per domani, sabato 30 giugno alle 15, in prima convocazione, ed occorrendo, in seconda convocazione, per domenica 1 luglio alla stessa ora.  All’ordine del giorno la classificazione di un’area (individuata al foglio 7 particella 5348) nell’ambito delle destinazioni - si legge nel comunicato stampa -  previste per le zone G. “Ho convocato questo consiglio con urgenza prima dell’insedimento del commissario ad acta previsto per lunedì. Non c’è alcuna omissione o ritardo da parte mia e, con carte alla mano lo dimostro”, ha detto il presidente del consiglio Bisceglia documentando l’iter attraverso il quale si è arrivati alla convocazione del consiglio. Il giorno 4 aprile il dirigente agli Affari generali Giuseppe Nerone ha scritto al dirigente dell’area tecnica - si legge nel comunicato stampa -  Raffaele Serpico comunicando che “il Comune dovrà concludere il procedimento entro 60giorni (...)”. Il 2 maggio, quindi, il dirigente Serpico invia all’assessore all’Urbanistica Gilda Emanuele la proposta di delibera alla luce del giudizio di ottemperanza. Il giorno 8 maggio - si legge nel comunicato stampa -  l’assessore chiede al dirigente stesso di integrare la proposta di delibera per portare in consiglio la classificazione di tutte le zone G presenti in città. In questo momento, quindi, l’assessore ha piena conoscenza del provvedimento e della tempistica  da rispettare (scadenza 4 giugno) pena l’insediamento del commissario ad acta. Il 12 giugno con una pec inviata al dirigente Nerone viene comunicato che è stato nominato il commissario ad acta - si legge nel comunicato stampa -  nella persona dell’architetto Cristina Cardone.  Il giorno successivo il dirigente rende edotto il dirigente all’area tecnica. Il 19 giugno il dirigente Serpico sollecita l’assessore Emanuele, già spirati i termini, di portare la proposta in consiglio comunale. Il giorno 20 l’assessore Gilda Emanuele invia gli atti al presidente del consiglio comunale. La proposta inviata, però, è priva della firma e non completa nell’istruttoria della proposta stessa. “Vista la problematica importante e la pratica complessa. Per questo motivo – ha detto il presidente Bisceglia - il giorno 27 giugno - si legge nel comunicato stampa -  ho chiesto all’assessore di integrare la proposta e soprattutto di sottoscriverla per convocare un consiglio comunale ed inserire la proposta all’ordine del giorno. L’assessore Emanuele prontamente, lo stesso giorno, ha provveduto all’integrazione e sottoscrizione del provvedimento e così pochi minuti dopo ho convocato il consiglio comunale”. E conclude Bisceglia: “Quali sarebbero le mie omissioni? Dove avrei sbagliato? Sono stanco di ricevere critiche strumentali e faziose. (...) Con atti - si legge nel comunicato stampa -  certi ho dimostrato qual è stato l’iter attraverso il quale si è arrivati alla convocazione del consiglio. Ed oggi, vista l’urgenza del provvedimento ed in previsione dell’insediamento del commissario - conclude il comunicato stampa - ad acta per lunedì ho convocato il consiglio di straordinario e con carattere di urgenza”."