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A Teverola commemorazione dei Caduti della Grande Guerra






Articolo pubblicato il: 02/02/2025 09:38:10

Questo il comunicato stampa diffuso ieri da 'Teverola Futura': 
 
"Commemorazione Caduti della Grande Guerra,  a Teverola l' amministrazione depone corona di alloro davanti al Monumento conosciuto come la "Regina"
 
TEVEROLA. Nella mattinata di sabato 1 febbraio, in via Cavour, si è tenuta la commemorazione dei Caduti della Grande Guerra, cui era presente tutta l’amministrazione del comune di Teverola, guidata dal sindaco Gennaro Caserta e dal presidente del consiglio Sara Pellegrino. Alle ore 11:00 - si legge nel comunicato - è stata deposta la corona di alloro presso il monumento ai Caduti ,poi la benedizione del parroco Don Evaristo Rutino ed  i saluti della presidente del Comitato Elena Nugnes, della presidente del consiglio Sara Pellegrino e del sindaco Gennaro Caserta.
 
Un’occasione per ricordare l’anniversario dell’inaugurazione del monumento, ovvero la "Regina", che fu posto nel cuore della città il
30 gennaio del 1921, quando la prima Guerra Mondiale era terminata da due anni, e che fu il terzo in tutta Italia. Fu voluto fortemente - prosegue il comunicato - da Paolo Colella e che fu appoggiato e sostenuto sin da subito dall’allora sindaco Salvatore Nugnes. Fu costituito un vero e proprio comitato che si occupò della raccolta fondi. Scultore dell’opera fu il Cav. Domenico Pellegrino, di origini calabresi. Sono 23 le giovani vite che vengono ricordate con un monumento divenuto emblema di un’intera città.
 
In occasione del Centenario, su impulso del dott. Gennaro Caserta fu costituito un Comitato di cittadini presieduto dalla prof.ssa Elena Nugnes. Il monumento fu restaurato e nel corso dell'anno - si legge ancora - si svolsero molte manifestazioni. Da quel momento è divenuta ricorrenza la cerimonia di Commemorazione.
 
"Ringrazio  tutte le autorità intervenute - dichiara il sindaco -, quali la Polizia Locale, guidata dal vicecomandante Musone, la rappresentanza dei carabinieri, capeggiata dal mar. Vitale,  il sempre disponibile Eugenio Turco, le rappresentanze delle associazioni locali - prosegue il comunicato - ed i tanti cittadini intervenuti alla cerimonia. La partecipazione è testimonianza che perpetuare la memoria dei nostri concittadini immolatosi per la Patria fa parte della nostra cultura e della nostra tradizione".