A Maddaloni il convegno 'Medico di Medicina di Base e le Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST)'






Articolo pubblicato il: 04/03/2017 18:35:39

Di seguito la nota stampa giunta in redazione: "Si terrà, sabato 11 marzo 2017, presso il Museo Archeologico Antica Calatia di Maddaloni - si legge dalla nota - un interessante convegno sulle affezioni da HPV ed altre infezioni trasmissibili sessualmente. All’incontro prenderanno parte, tra gli altri, Erminia Bottiglieri, presidente Ordine dei medici di Caserta, Samuele De Lucia, commissario prfettizio al Comune di Maddaloni, Elena Laforgia, direttore del Museo Archeologico Antica Calatia, Giulio Liberatore, direttore sanitario dell’Ospedale S.Anna e S.Sebastiano di Caserta, Attilio Roncioni, direttore del Distretto 13 Asl di Caserta. Il convegno che si avvale della presenza di luminari della medicina quali i professori Mario Delfino del Policlinico di Napoli e Luigi Valenzano dell’Ospedale San Gallicano di Roma, è stato organizzato principalmente - si legge dalla nota - per porre l’attenzione sul  contrasto alla diffusione delle infezioni sessualmente trasmesse, ponendo un particolare sguardo agli adolescenti i quali sono fortemente a rischio per il precoce inizio dell’attività sessuale e un alto turn over di partner. Infatti, la diffusione delle IST è facilitata dalla carenza di informazioni inerenti la trasmissione, dalla possibile mancanza di sintomi della malattia, dalle remore sociali e dalle difficoltà di accesso ai servizi. “L’incontro - spiegano i dermatologi Massimo Nacca e Luigi Boccia, curatori del convegno - si prefigge di instaurare un dialogo collaborativo tra medici indirizzati prevalentemente alla prevenzione primaria e dermatologi, psichiatri, psicologi, urologi e altri specialisti, senza trascurare l’aspetto medico-legale. Il programma è studiato in modo da dare spazio alla discussione, coinvolgendo tutti i partecipanti”. Lo scopo - si legge dalla nota -  è quello di evidenziare quanto le IST costituiscano un problema di grande impatto sociale e, soprattutto, che l’approccio debba fondarsi su conoscenze mediche, biologiche, farmacologiche e strumentali. “Il nostro obiettivo  rimarca il dottor Nacca che opera presso l’Ospedale civile di Caserta - è la diffusione della cultura della prevenzione, sottolineando il ruolo non solo del dermatologo ma di tutte le altre figure professionali che concorrono nella gestione e nel trattamento delle infezioni a trasmissione sessuale. Non mancheranno le novità in materia, come l’estensione della vaccinazione anti-HPV ai maschi undicenni nel Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019”. Non solo medicina - si legge dalla nota - ma anche cultura. Non a caso il convegno è stato organizzato in una struttura museale che rappresenta un’eccellenza nel territorio casertano, nell’ottica di una promozione e valorizzazione della cultura e della storia di Terra di Lavoro. Infatti, dopo la manifestazione è stato programmato un percorso archeologico guidato, che si snoderà tra le interessanti sale dell’edificio storico dove sono esposti reperti risalenti alla fine dell’VIII secolo a.C. La visita del Palazzo è altresì spunto per raccontare la storia della famiglia Carafa, che ebbe in feudo Maddaloni tra il 1456 e gli inizi dell’800, svolgendo - si legge dalla nota -  un ruolo fondamentale nella cultura del meridione tra il ‘600 e il ‘700.".