A Caserta arriva il "grosso" concerto di MANU






Articolo pubblicato il: 30/01/2018 11:01:01

Questo il comunicato inviatoci: "Concerto “grosso” sabato 3 febbraio alle 21 al teatro Don Bosco di Caserta. E le premesse ci sono tutte. Una bella voce, buona musica ed un personaggio che ha un approccio diretto con gli spettatori. Il cantautore Emanuele Gallo, in arte Manu, regalerà al pubblico - come si legge nel comunicato -  casertano la prima data del tour del suo album d’esordio “Distanza 0”, edito da Manu Production. Il live è stato presentato stamattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta all’interno della sala Ferdinando IV del Grand Hotel Vanvitelli di San Marco Evangelista. Una presentazione ed un’anteprima dello show di sabato - come si legge nella nota - con l’artista ligure che si è raccontato a 360 gradi. Con un padre musicista, paroliere per la Fonit Cetra, Manu ha respirato musica e arte già dall’infanzia. A 14 anni il suo approccio allo studio della chitarra, che resta il suo strumento d’elezione. A 21 il suo primo contratto discografico che, però, invece di promuoverlo finisce per bloccarlo - come si legge nel comunicato - per oltre 5 anni. Quindi la decisione di muoversi in proprio, di autoprodursi scegliendo come canale di distribuzione la rete. Pubblica il suo primo EP nel 2013 ed è subito un successo. In 4 anni raggiunge oltre 200mila fan sul suo canale Youtube e 100mila followers su Instagram. Nel 2017 la svolta. L’incontro con il produttore artistico Fabio Moretti e l’executive producer Federica Gallucci. Da questa collaborazione, una vera e propria folgorazione nata dinanzi - come si legge nella nota - ad una pizza ed un caffè, nasce la Manu Production che dà vita al disco “Distanza 0”. Il primo singolo, con la title track, supera il milione di visualizzazioni. Stessa sorte tocca al secondo brano “Flashback”. Ora un tour che partirà dal capoluogo di Terra di Lavoro. “Abbiamo preparato un grande show – ha spiegato Manu alla platea di giornalisti presenti – Con una scaletta - come si legge nel comunicato - ampia (19 brani inediti previsti nda) coreografie, luci ed ovviamente tanta musica”. Un genere dubleface, come lui stesso lo ha definito. R&B e Rap, con testi in italiano. Una scelta che lo stesso Manu ha spiegato come “patriottica” in un duplice linguaggio capace di mettere insieme più generazioni tra dagli adolescenti agli amanti della bella melodia italiana che ha prodotto numerosi successi famosi in tutto il mondo".